"Per qualche strana ragione siamo portati a pensare che le tecniche di ottimizzazione sui motori di ricerca siano necessarie solo per quelle realtà web direttamente proiettate sul versante commerciale. È vero, chi vende prodotti o servizi ha spesso delle esigenze precise: creare un'identità online definita, costruire una base di utenti, ottenere un profitto. Si badi bene però che la concorrenza esiste anche tra istituzioni no profit, come musei, teatri, parchi protetti o attrazioni naturalistiche (e più in generale tra chi offre attività per il tempo libero).
Chi lavora nell'ambito culturale o sociale, fornisce un servizio alla comunità, ma deve anche garantire riguardo alla qualità dei servizi erogati, attraverso i numeri della partecipazione.
La visibilità nelle SERP è dunque un fattore strategico anche per gli enti, le associazioni e le fondazioni. Spesso il loro obbiettivo è “soltanto” il raggiungimento del pareggio di bilancio, ma il profitto da loro generato non è..."[...]
Leggi tutto
Ufficio Stampa
Cesare Paris
Nessun commento:
Posta un commento
Dimmi la tua!