mercoledì 29 giugno 2011

"Google+, la Big G ci riprova con il social."

"E’ arrivata l’ora di Google di buttarsi nel social. O meglio: è tornata l’ora di Google. Già, perché dopo tentativi su tentativi che non sono proprio passati alla storia – Wave, Buzz etc. -, Mountain View dopo mesi di indiscrezioni e sussurri ha lanciato oggi Google+, da leggere Plus.
Il tutto nello stile “umano” della casa. Così come si legge sul blog ufficiale, a firma Vic Gundotra: “Vogliamo portare nel software le sfumature e la ricchezza delle interazioni che sono proprie della vita reale.

Vogliamo fare di Google un posto migliore includendo voi, le vostre relazioni e i vostri interessi. È da questa necessità che nasce il Progetto Google+..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Così muore il Web italiano."

"Il 6 luglio arriverà una delibera Agcom, sulla tutela del copyright online, e sarà una forma di censura del web, in nome degli interessi di Mediaset e delle lobby dell'audiovisivo, con il beneplacito del centro destra.

E' questo l'allarme lanciato da un gruppo di associazioni (Adiconsum, Agorà Digitale, Altroconsumo, Assonet-Confesercenti, Assoprovider-Confcommercio, Studio Legale Sarzana). Avevano già fatto una campagna contro i rischi di quella delibera, ma speravano ancora di cambiare le cose.

Speranze fallite venerdì, dopo aver incontrato Corrado Calabrò, presidente Agcom (Autorità garante delle comunicazioni). «Abbiamo appreso che non c'è spazio per la..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

martedì 28 giugno 2011

"La colonna sonora dei siti web."

"Moda, tendenza o semplice vezzo?

L'inserimento di file audio nel web ha avuto un'impennata negli anni '90, quando flash era l'ultima frontiera del web design, e le musiche di sottofondo erano all'ordine del giorno, ha avuto un calo negli ultimi anni, dove molti hanno abbracciato la filosofia del silenzio, dove chi visita un sito può continuare tranquillamente a sentire la propria musica, sensa doverla interrompere, o saltare dalla sedia a causa di file audio troppo alti.

Qualsiasi sia il motivo dell'uso di una canzone su internet, per la maggior parte dei casi si è soggetti alle normative SIAE (Società Italiana Autori ed Editori).
Sono esenti dalla giuristizione della siae i brani originali creati appositamente per..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"La storia dei motori di ricerca."

"Negli anni ’90 in un web ancora poco affollato, ma in cui risultava difficile effettuare ricerche, due studenti della Stanford University, David Filo e Jerry Yang per essere aggiornati sulle statistiche di basket per interessi personali, pensarono di sviluppare un qualcosa che facilitasse le loro ricerche e quelle degli altri utenti web che in quel periodo iniziavano ad aumentare esponenzialmente insieme alle pagine web.

Nel 1994 crearono un vero e proprio deposito di link con categorie e sottocategorie, strumento che oggi conosciamo come directory.
Il nome scelto inizialmente per la directory fu “Jerry and David’s Guide to the World Wide Web” (La guida di Jerry e David per il World Wide Web), successivamente rinominato  Yahoo!, acronimo di..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Google Insight e le statistiche di ricerca."

"Può essere molto interessante per vari motivi sapere quali sono le tendenze di ricerca degli utenti in un determinato arco di tempo rispetto un’area geografica o una determinata categoria. Google ci mette a disposizione tutto ciò con Google Insight.

Inoltre è possibile inserire Google Insight nel nostro iGoogle quante volte vogliamo inserendo diverse impostazioni a seconda dei nostri interessi.

Possiamo notare dall’immagine come le ricerche per Tristano e Isotta negli ultimi 7 giorni siano aumentate del 2200%, come conseguenza della programmazione del film su Italia1 che ha riscosso molto successo, oppure la..."[...]


Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

lunedì 27 giugno 2011

"Twitter apre alla pubblicità"

"Ce lo dirà un uccellino: ma siamo sicuri che moriamo dalla voglia di saperlo? L'ultima rivoluzione di Twitter ha il volto della più vecchia maledizione di ogni media: la pubblicità. E non è un caso che la notizia abbia già scatenato la rivolta dai telefonini al web.

"Facciamo partire la protesta: Twitter No Spam!" urlano gli attivisti di DemocracyReview. "Buonanotte Twitter" cinguetta l'utente  @cffry: "Siamo diventati avidi? Mettere la pubblicità non è proprio quello per cui Twitter era nata". "Eccoli là" sbuffa @Oric. "E' venuto il tempo di pagare la bolletta".

Ma che sta succedendo? Il ragionamento è matematico. Con oltre 300 milioni di utenti, Twitter è un mostro di Internet che misura più o meno la..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

lunedì 20 giugno 2011

"Crea il tuo marketing con Facebook."

"Facebook, un potente social network,miliardi di persone ogni giorno visitano facebook, creano profili, stringono amicizie, condividono informazioni più o meno utili.

Cosa c’entra facebook con il marketing di un azienda?

Semplice, un attività commerciale, da sempre usa una vetrina per farsi conoscere, e per far vedere al potenziale cliente quello che ha da offrirgli…
Sia un sito web, che un E-commerce, funzionano come una vetrina, e per questo, si investe nel web.Ora vediamo come usare facebook a nostro vantaggio, per la nostra attività.

Immaginate Via del corso a Roma, un negozio nella via principale ha 1000 visitatori all’ora perchè è..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Google+1, ecco il codice da inserire sul vostro sito web"

Giorni fa abbiamo parlato della risposta di Google al "mi piace" di Facebook: il +1 button. Tutti coloro che non hanno saputo aspettare hanno partecipato a una fase sperimentale tramite Google.com .

Sulle SERP di Google.it il +1 button non è ancora disponibile (o almeno io ancora non riesco a vederlo), però ieri sera ho ricevuto una mail con il link alla pagina che mi restituisce il codice da inserire nelle mie pagine. E per i più esperti c'è una pagina dove si può "esaminare" più a fondo gli aspetti del codice.

Anche se nel precedente articolo abbiamo già accennato dei..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Addio .it e .com, nasce il dominio personale .impresa."

"Le imprese private su internet d'ora in poi potranno utilizzare il loro nome nel suffisso del dominio, per esempio al posto dei suffissi .org o .net: lo ha stabilito l'ente internazionale preposto ai nomi a dominio Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), il cui consiglio di amministrazione si è riunito oggi a Singapore.

"Si tratta del maggiore cambiamento concernente i nomi di dominio dalla creazione di 'dotcom' (.com) 26 anni fa", ha spiegato Theo Hnarakis, direttore del Melbourne It Digital Brand Services, società con sede in California specializzata in servizi internet. Insomma non solo più ".com" o ".gov", nasceranno i siti ".apple" o ".fiat". "L'Icann ha aperto il..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Google +1 Vs Like di Facebook."

"Da un pò di giorni è in fase di sperimentazione il nuovo pulsante di Google, ma Bing non vuole rimanere indietro.

Google +1 Button è la novità di Google che assomiglia molto al "like" ("mi piace" per gli italiani più patriottici) di Facebook, ma da Mountain View rilanciano con la possibilità di vederlo nelle ricerche effettuate nel popolare motore di ricerca. Alcuni si sono infastiditi per la "copiatura" del sistema dal popolare social network di Zuckerberg.

In fondo credo che una "copiatura" con una marcia in più non sia più tale, infatti Google +1 offre la novità agli utenti di mettere un apprezzamento direttamente sulla..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

martedì 14 giugno 2011

"Comunicazione Vs Conversazione...aziendale"

"Per le aziende, il web è sempre più un rebus. Ci si accorge, o meglio esiste la percezione del fatto che il web è importante, che sempre di più sarà il luogo ove attuare le proprie strategie di marketing ma non ci si rende conto che nel prossimo futuro, il marketing in senso stretto avrà sempre più difficoltà a diventare una voce importante di investimento per la crescita dei propri fatturati.
A meno che anche il marketing non cominci a prendere in considerazione variabili e paradigmi diversi, atipici per il mondo attuale ma tipici per il web.

E’ molto probabile poi, che proprio per la natura del web e per le dimensioni delle sue trasformazioni anche in relazione all’evoluzione sociale, che il marketing come lo intendiamo oggi, non avrà nemmeno più motivo di esistere.

E’ molto difficile dire cosa sarà domani e quali cambiamenti daranno forma al nuovo modo di fare marketing, certamente però qualche segnale interessante già esiste ed è il modo in cui si sta trasformando l’interazione tra utenti sul web anche in relazione alle attività commerciali. Oggi e non domani, le aziende devono..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"L'impresa per realizzare un sito web."

"Argomento impegnativo questo. Ma bisogna pur parlarne. Per un’azienda che affronta l’impegno di far produrre un sito web aziendale, c’è sempre il solito “smanettone” che per qualche spicciolo produce tutto ciò che il cliente, orgoglioso della sua identità aziendale, vuole che venga pubblicato sul sito medesimo.
Purtroppo nel mio lavoro, incontro spesso queste realtà e ciò è dovuto al fatto che ancora pochi si sono resi conto che il sito web è un vero e proprio strumento di comunicazione, interattivo, che non può essere preso sotto gamba o peggio ancora, commissionato a chi non ha nessuna preparazione professionale se non quella di “programmare” o comunemente chamato “informatico”. Il sito web, con l’informatica “non c’azzecca” nulla.

Oggi, per un’azienda, avere un sito web, significa esporsi, anche mediaticamente, al pubblico giudizio di concorrenti e potenziali clienti, in tutto il mondo!

Finire nella fornace di Google, Yahoo! o Bing, con pagine web malpensate e malprogettate, significa..."[...]


Leggi tutto



Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Una mail ben scritta vale più di mille parole."

"Molti non sanno che scrivere una buona mail, soprattutto quando è necessario veicolare tramite essa un messaggio persuasivo, ha bisogno di essere sviluppata e scritta seguedo alcune precise regole, dettate anche dal buon senso. Esistono poi vantaggi e svantaggi. Vediamo nel dettaglio quali e come scrivere una buona e-mail.

Vantaggi. Con la posta elettronica si comunica velocemente e in maniere molto economica. E’ possibile comunicare con più persone o gruppi di persone piuttosto che una sola semplicemente aggiungendo più contatti alla mail che si sta scrivendo, niente di più semplice. Un clic e il messaggio parte e arriva a destinazione in pochissimi minuti, a volte anche solo secondi.

Certo è che così stando le cose diventa naturale la propensione a inondare la rete di mail a tutto spiano e qui cominciano ad arrivare gli svantaggi.

Svantaggi. Riceviamo ormai una valanga di posta tutti i giorni e tendiamo a cestinare il più possibile, spesso ancora prima di averle aperte per paura di virus, trojan, worms e compagnia bella, oppure perchè..."[...]


Leggi tutto



Ufficio Stampa
Cesare Paris

"La pubblicità sul web è in continua crescita."



"Continua la crescita della pubblicità sul web e la conferma arriva dai dati Nielsen.
Con un valore complessivo degli investimenti di oltre 260 milioni di Euro ed un aumento del +5,2% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, agosto ha confermato il trend positivo dell’advertising in Italia. Nel 2010 mesi gli investimenti pubblicitari sono cresciuti del +4,8% rispetto al 2009 superando i 5,3 miliardi di Euro.

Considerando la sola tipologia commerciale nazionale la variazione positiva, sempre rispetto ai primi 8 mesi del 2009, è del +5,7%. La crescita è ben distribuita e riguarda tutti i settori principali in termini di valore della spesa pubblicitaria: i primi 5 del mercato (alimentari, automobili, telecomunicazioni, bevande/alcolici e abbigliamento) sono cresciuti in linea con l’andamento del mercato. Aumenta il numero di inserzionisti pubblicitari, in particolare su internet (+27,4%).

Nell’ultima parte dell’anno sarà da valutare se e quanto rallenterà la crescita dell’advertising andandosi a confrontare con il miglior periodo del 2009. Le previsioni Nielsen sull’andamento dell’advertising per mezzo e settore per il 2010 e il 2011 saranno..."[...]



Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Innovazione e tecnologia aziendale."

Si appresta ad iniziare, all'interno di un'area espositiva che ospiterà oltre 280 stand Smau Business Bologna 2011 che accenderà i riflettori sulle novità tecnologiche del momento.


"Smau Business Bologna, che quest’anno si terrà dall’8 al 9 giugno al padiglione 33 di BolognaFiere e che si svolgerà in contemporanea con Research to Business, il 6° Salone della Ricerca Industriale, si prepara ad andare in scena con un’edizione bolognese senza precedenti: più di 280 stand e oltre 300 novità di prodotto presentate dai principali protagonisti del settore come Dell, Fastweb, Infor, Intel, Microsoft, Oracle, SAP, Telecom Italia, Zucchetti attendono il pubblico business della due giorni dedicata all’Innovazione.

Protagonista indiscussa di questa terza edizione bolognese del circuito sarà proprio l’Innovazione che si esprimerà in svariate declinazioni, dall’agroalimentare alle biotecnologie, dal design all’informatica, dalla medicina ai new media e che da un lato sarà rappresentata dalle start up, centri di ricerca, laboratori e incubatori d’impresa provenienti da tutta Italia, dall’altro dai fornitori di soluzioni tecnologiche.

Il percorso tra gli stand parte da Dell che..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

mercoledì 8 giugno 2011

"Google versa Caffeine"

Da un motore di ricerca “a strati” ad uno in perenne aggiornamento: questo è – in estrema sintesi – Google Caffeine, preannunciato ad agosto 2009  e da qualche ora ufficialmente attivo (ecco il video nel quale Matt Cutts fa l’annuncio “live”).

L’enfasi di Google è messa su parole come “freschezza”, “velocità” e “dimensioni”, ovvero sul fatto di riuscire ad inserire nell’indice in tempo reale (ed eccoci al concetto di real-time search) quanti più contenuti (rilevanti) possibili.

Se una volta i contenuti immessi sul web erano pochi, statici e testuali (le care vecchie paginette in HTML), ora siamo in una fase dove gli UGC (user-generated content) sono una enormità, e di ogni formato possibile e immaginabile (immagini, video, cinguettii, etc.).

Potremmo quindi affermare che Google si è “adattato” al web 2.0, creando una infrastruttura in grado di supportare la mole di contenuti prodotti dagli utenti, di interpretare – ipotizzo – certi segnali (ad esempio, un link in un tweet) come “voti positivi”, e quindi di assegnare un miglior posizionamento alla pagina/sito che riceve questi apprezzamenti.

Matt Cutts, parlando con..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"E' nato Google Panda."

"Kristi Hines, specialista di Internet Marketing con competenze avanzate nell’attività di Link Building, spiega come e perché il nuovo aggiornamento all’algoritmo del motore di ricerca penalizzerà con sempre più efficacia chi “gioca sporco” sul Web.

Tempo fa avevamo scritto a proposito del modo per ottenere il migliore volume possibile di link in ingresso al vostro sito Web. Otto mesi dopo, Google ha introdotto due importanti aggiornamenti al suo algoritmo: il primo per riconoscere con più efficacia i siti di spam; il secondo è l’ormai noto Panda Update, pensato dagli ingegneri di Mountain View per colpire i siti di bassa qualità. In più, si sa che Google ha deciso di penalizzare JCPenney, Forbes e Overstock.com, colpevoli di aver praticato il cosiddetto “shady linking” (link nascosti inseriti nelle pagine Web).

Cosa significa tutto questo? Semplicemente che si deve dire addio al link building di bassa qualità.

Ma i concorrenti lo stanno facendo?

Queste novità possono essere difficili da accettare per chi pratica il..."[...]


Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

venerdì 3 giugno 2011

"Con il fiato sul (proto)collo."

"Gli indirizzi Internet si sentono con il fiato sul (proto)collo. Non si tratta di una profezia Maia, ma la notizia – ormai ben nota – ha un aspetto apocalittico: nel 2011 finiranno i numeri che definiscono le case della Rete.
I siti, appunto. E’ una questione matematica, come è ben spiegato su Wikipedia: l’attuale protocollo di assegnazione, l’IPv4, permette la creazione di un numero pari a “solo” 2 alla 32esima indirizzi. E questi stanno finendo.

Il prossimo passo, un protocollo in realtà disponibile dal 2004 (ma attivo dal 2008), si chiama IPv6 e renderà possibile la creazione di 2 alla 128esima indirzzi web. Come appunto spiega Wikipedia – con un esempio che è più facile “copiaincollare” che spiegare – per ogni metro quadrato di superficie terrestre, ci sono 666.000.000.000.000.000.000.000 indirizzi IPv6 unici (cioè 666 000 miliardi di miliardi), ma solo 0,000007 IPv4 (cioè solo 7 IPv4 ogni milione di metri quadrati).

Il prossimo 8 giugno sarà un giorno importante in tal senso perché..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

“L’antiquariato è on-line con il nuovo sito di Epoca ‘900.”

Epoca ‘900 è un negozio di antiquariato in grado di creare una continuità tra il passato, fatto di mobili e oggetti antichi e il futuro, cioè il web.
Da qui la necessità di creare un sito web coordinato all’immagine aziendale.

Il progetto è partito dal fatto che non si può prescindere da un sito web, in grado di offrire on-line, attraverso una fotogallery, tutto ciò che è presente all’interno del negozio.
Per questo motivo Epoca ‘900 mette a disposizioni figure competenti che conoscono molto bene il restauro conservativo e migliorativo e tutto il lungo percorso necessario per rigenerare il prestigio e l’essenza dei mobili e degli oggetti d’epoca."[...]


Leggi tutto


http://www.epoca900.it/


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Comunicando Leader diventa più social con il nuovo servizio on-line.”

"Da poco si può trovare on-line il portale della Comunicando Leader.
Il progetto, rivolto alle Amministrazioni Comunali, si occupa dell’ arredo urbano, destinato alla valorizzazione della città e al miglioramento della segnaletica stradale.

Il progetto Comunicando Leader fornisce servizi sociali ai Comuni, destinando loro inoltre circa un 20% degli spazi sugli impianti installati per pubblicizzare la loro comunicazione sociale o pubblicità progresso, destinata alla sicurezza e informazione del cittadino. I messaggi possono essere stabiliti dai Comuni a seconda delle loro specifiche necessità. 

All’interno del portale, caratterizzato da caratterizzato da un’elegante veste grafica e da contenuti chiari, si possono trovare..."[...]


Leggi tutto


http://www.comunicandoleader.it/


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Crea il tuo business con l’e-commerce."

"Il Web può diventare per molte piccole e medie imprese con un canale distributivo particolarmente lungo e poco efficiente un’indubbia opportunità di crescita e sviluppo sia nei mercati nazionali (guadagno marginalità e competitività) che in quelli internazionali.

Partendo da questa base riportiamo 10 consigli di buon senso per approcciare nella maniera corretta al mondo dell’e-commerce:

1. Se dovete partire, partite bene - usate dei professionisti, un team con provata esperienza tecnologica ma anche marketing e vendite. RD Informatica si propone come partner in grado di gestire tutte le fasi del business e.commerce.

2. Dedicate risorse - non parliamo di soldi ma di attenzione ed eventualmente di persone: ci deve essere sempre un responsabile, qualcuno incaricato di curare questo nuovo canale di vendita e di facilitarne l'integrazione con il resto delle attività aziendali."[...]


Leggi tutto



Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Che lavoro fai? Il SEO Specialist."

Quindi hai trovato lavoro, e adesso che cosa fai? Il SEO. Sguardo stranito dell’interlocutore e la chiacchierata finisce.
L’acronimo SEO sta per Search Engine Optimization e indica, in parole molto povere, quelle persone che passano la loro vita a rendere facilmente raggiungibili i contenuti online attraverso i motori di ricerca. Tra le professioni online, è un’attività ormai del tutto familiare: vi basti pensare che dentro la redazione del maggiore successo di informazione online di questi anni, lo Huffington Post, c’è più gente che fa SEO di quella che produce articoli. Non è un lavoro facile, cambia in continuazione, richiede un costante aggiornamento: un lungo articolo sul New York Times firmato da David Carr è dedicato a quella parte del lavoro del SEO che riguarda i titoli degli articoli giornalistci.

Per raccontare che cosa fa un SEO, Carr la prende alla larga rispolverando la storia dei titoli dei giornali di una volta.

- I titoli dei giornali e delle riviste una volta erano scritti con i lettori in mente, così da essere chiari, accattivanti o evocativi. Ora i titoli sono lì fuori per farsi notare dai motori di ricerca. In questo contesto, “Jon Stewart attacca Glenn Beck” è il nuovo esempio di “riuscito” nella titolazione. E sia Twitter che Facebook sono diventati dei..."[...]


Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Pubblicizza gratis il tuo sito."

"Dopo giorni e giorni di duro lavoro, finalmente hai messo online il tuo nuovo sito, attivato un bel contatore degli accessi sulla Homepage, ma dopo alcuni giorni ancora ti accorgi che regolarmente conta quante volte tu sei andato a vederlo. Vediamo se riusciamo a darti qualche dritta per farlo decollare.

La prima cosa da fare è far conoscere ai motori di ricerca l'esistenza del tuo sito, potrai farlo a mano segnalando il sito a tutti i motori che preferisci, oppure utilizzando uno dei servizi gratuiti di inserimento automatico.
Attenzione, non serve segnalarlo a 100 mila motori di ricerca sconosciuti, ma bastano solo i più importanti, quindi diffidate di quei servizi che promettono registrazioni su migliaia di motori, servono solo a riempire di spam la tua casella di posta elettronica. Una buona alternativa è il servizio Add-url.it, semiautomatico, ti suggerisce i motori proponendoli uno alla volta e ti facilità la registrazione, ma non la fa automaticamente..."[...] 


Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Inserisci il pulsante Google +1 nel tuo sito web...follow the SEO"



"Qualche ora fa Google ha annunciato la disponibilità del pulsante Google +1 per i siti web. Come accade con il “Mi Piace” di Facebook è probabile che nei prossimi mesi vedremo il nuovo bottone +1 integrato in numerosi siti web. Ufficialmente la funzione del +1 è quella di consigliare ai propri amici una risorsa web dopo averla visitata.

Nell’annuncio ufficiale si legge una nota particolarmente interessante: “Adding +1 buttons to your pages is a great way to help your content stand out in Google search“, che tradotto significa che l’aggiunta del bottone +1 nelle pagine è un ottimo modo per aiutare i tuoi contenuti ad emergere in Google Search. Sembra quindi che l’implementazione di tale bottone avrà un impatto anche per quanto riguarda l’attività SEO anche se è ancora presto per capire la rilevanza della cosa..."[...]

Da oggi è quindi possibile inserire il bottone +1 nel proprio blog o sito web, vediamo come...

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"I dati della pubblicità su Internet nel 2010"

Dai risultati della ricerca Nielsen, emerge che nel primo semestre del 2010 gli investimenti pubblicitari sulla rete Internet sono cresciuti del +14,6% ed il numero delle aziende che hanno scelto questo mezzo sono state 2.315, su un totale di 14.776 aziende inserzioniste rilevate.

In altre parole, più del 15,6% delle aziende ha utilizzato la piattaforma digitale per diffondere i propri messaggi pubblicitari con un aumento del +24% rispetto allo stesso periodo del 2009. Ancora più interessante è notare che sempre nei primi sei mesi del 2010 le aziende che hanno investito su Internet sono state 1.000 (il 6.7% del totale) con un aumento del +42% rispetto al 2009. Sebbene i dati siano positivi per tutti i mezzi pubblicitari, Internet presenta l’incremento maggiore su base annua in quanto a investimenti pubblicitari. Questa crescente fiducia da parte delle aziende nelle opportunità promozionali offerte dal web, può essere incentivata anche dalla crescente diffusione dell’uso della rete. Facendo riferimento sempre ai primi sei mesi del 2010, il numero delle pagine consultate e il tempo di connessione sembrano essere leggermente diminuiti, ma l’utenza Internet è aumentata del +13%. I dati sono relativi all’uso della rete sia domestica che da ufficio e vedono ai primi posti fra le categorie di siti consultati i motori di ricerca (+13%), i portali (+13%), e le community (+15%), coinvolgendo rispettivamente l’87%, l’81% ed il 75,9% della totalità degli utenti che fanno uso abituale di Internet, che son più di 25,4 milioni stimati a giugno 2010. Segno positivo anche per la consultazione delle e-mail che con il +7% su base annua, registra una quota di 14.9 milioni di utenti , pari al 58,6% del totale. Le percentuali sull’uso della rete sono quindi incoraggianti per le aziende che vogliono usare Internet come mezzo per veicolare i propri messaggi promozionali, dal momento che i mezzi più utilizzati sono la pubblicazione di link sponsorizzati e l’invio diretto di mail. Lo strumento dei link sponsorizzati trae enorme vantaggio dal diffuso e stabile utilizzo dei motori di ricerca che consentono di trovare una rapida e specifica corrispondenza tra i messaggi pubblicitari e le ricerche dell’utente. Incoraggiante è anche l’uso dell’Email Marketing che registra un incremento del +4,5% su base annua, cercando di accompagnarsi ad un bacino di utenza che utilizza regolarmente la posta elettronica in progressiva crescita.


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Web Marketing, Comunicati Stampa e Article Marketing."

"Gli Article Marketing ed i Comunicati Stampa stanno assumendo sempre di più una maggiore rilevanza nelle strategie di Web Marketing degli ultimi tempi, perché sono degli ottimi "strumenti" capaci di aumentare la popolarità e la visibilità di un sito (o di una pagina web) sia tra gli utenti della rete, sia nei risultati dei motori di ricerca.

Si tratta del cosiddettaro “Article Marketing”, una forma di comunicazione veloce, immediata, molto efficace… capace di far scalare, al vostro sito, delle posizioni nei risultati dei motori di ricerca... di fargli arrivare del traffico gratuito... Si ha, inoltre, la possibilità di inserire, alla fine degli articoli o dei Comunicati Stampa, la propria firma, di inserire dei link al sito recensito, di fornire informazioni personali o relative all’azienda di appartenenza…
Da non sottovalutare anche l'opportunità, per tutti i SEO Specialist (sempre in cerca di buoni contenuti) di prelevare e ripubblicare sui loro siti (sempre il testo intero e con l'indicazione della fonte) gli articoli ritenuti interessanti per loro e per i loro siti, blog e utenti.
Ed ancora, si tratta spesso di un sistema di comunicazione e diffusione gratuito!

Come tutti gli strumenti però, anche l'Article Marketing, dev'essere utilizzato nel modo giusto. Bastano pochi accorgimenti per fare in modo che il nostro lavoro, nel compilare e nel diffondere gli articoli e i CS, possa dare i suoi migliori frutti..."[...]


Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

mercoledì 1 giugno 2011

"La Comunicazione Aziendale in Italia non passa da Facebook."

"Le aziende ultimamente sono molto incuriosite dal potere che volenti o nolenti hanno i social network e, da più parti, non si fa che parlare del fatto che potrebbero costituire una nuova e alternativa strada per la crescita di una impresa. Tuttavia, restano ancora molti i dubbi, in particolare in Italia, dove il rischio e l’innovazione spaventano non poco e, quindi, si resta ad osservare da lontano un fenomeno in continua ascesa. Se è vero che esistono strutture dove interagire su Facebook o su Twitter, fa davvero parte della propria mansione e del marketing interno, lo stesso non si può certo dire per quelle ditte di stampo classico dove addirittura ai dipendenti ne è stato interdetto l’uso. Si perchè è stato da tempo provato che restare per troppe ore in contatto personale con  amici e conoscenti su internet, diminuisce la produttività..."[...]


Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Comunicazione Aziendale, Newsletter e Web."

"Comunicare in modo semplice, veloce ed economico anche con i propri dipendenti da qualche anno non è più un problema: tutti possono apprendere in tempo reale di una novità aziendale senza bisogno di telefonate, riunioni o incontri lunghi e noiosi. Questo grazie alla posta elettronica e alla mail che qualunque attività commerciale sfrutta al massimo ogni giorno, così come avviene pure per l’intranet aziendale. Per non parlare dei liberi professionisti che senza tale mezzo di comunicazione probabilmente perderebbero moltissimi contatti di lavoro. Insomma anche il modo di svolgere la propria professione è cambiato, grazie al web che fornisce regole, registri e una serie di strumenti da sfruttare. Molto di moda, poi, vanno le newsletter che annunciano le novità di un settore, di un prodotto o di una struttura, soltanto a chi è interessato e..."[...]


Leggi tutto
http://www.aziendaleweb.com/comunicazione-aziendale-newsletter-e-web/

"Immagine aziendale: le potenzialità di Youtube."

"Chi non conosce Youtube, usato per cercare video del passato o del presente, a volte introvabili altrove e per lasciarsi andare ai ricordi? Eppure questo mezzo di comunicazione, moderno e ormai praticamente indispensabile, potrebbe essere sempre più usato all’interno delle aziende, per favorire la comunicazione ed incentivare il business.

I più giovani, in particolare, sono già molto esperti riguardo al suo utilizzo, perchè sono soliti caricare le immagini prodotte con il proprio cellulare e magari proprio da loro può partire quella che è un’altra risorsa d'impresa ancora non tenuta d’occhio abbastanza nel Belpaese.

Ovviamente non essendo un canale televisivo a pagamento, dimenticate la possibilità di inserire filmati o spot pubblicitari che verrebbero oscurati immediatamente, però ciò non vuol dire che non possa rivelarsi un utile strumento se non per farsi conoscere all’esterno, almeno per..."[...]

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"L'importanza della Comunicazione Aziendale. Ecco le 3 fasi."

La comunicazione aziendale per essere efficace deve avere tre caratteristiche: l’identità aziendale, la comunicazione efficace vera e propria e l’immagine aziendale. L’assenza di una di queste fasi altera l’efficacia del processo comunicativo.

L’identità aziendale è la condizione di partenza per una comunicazione efficace. Se all’interno dell’azienda non vi è una condivisione di valori e di obiettivi, la comunicazione non riuscirà nel suo scopo. La responsabilità dell’identità aziendale spetta esclusivamente ai vertici dell’azienda, che devono tenere presente tre vincoli: fattuali (struttura organizzativa, leggi e regolamenti, fattibilità tecnica), relativi al posizionamento dell’impresa (rispetto alla concorrenza); riguardanti il brand o marchio.

Acquisita l’identità aziendale, scatta la seconda fase; la comunicazione efficace vera e propria, che può essere esplicitata con diversi mezzi a seconda del target di pubblico a cui ci si rivolge e..."[...] 


Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris


"I costi dell'ignoranza informatica in ambito aziendale."

"Vi siete mai chiesti quanto costa l’ignoranza informatica nell’organizzazione aziendale? In altre parole, avete mai provato a quantificare quanto si potrebbe risparmiare se all’interno di una piccola o media impresa tutti i lavoratori avessero delle conoscenze adeguate dei sistemi informatici utilizzati all’interno dell’organizzazione?

Ebbene, noi ce lo siamo chiesti diverse volte, ma siamo arrivati a calcolare con ragionevole precisione solamente grazie all’Aica, l’Associazione Italiana sul calcolo automatico e sull’informatica, che con la Scuola di Direzione Aziendale (SDA) Bocconi ha compiuto una ricerca molto interessante – appunto – sul costo dell’ignoranza informatica.
Rispetto al nostro ambito di interesse, tuttavia, lo studio condotto da Aica e Bocconi è leggermente deviato, poiché riguarda la Pubblica Amministrazione e non, invece, le piccole e medie imprese, delle quali parleremo in proposito nei prossimi giorni.

L’ignoranza informatica all’interno delle organizzazioni aziendali costa quindi in media..."[...] 



Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Le aziende sul web vendono di più."

Su internet ormai si compra di tutto: certo il rischio è maggiore e riguarda una serie di variabili. Pericolo di non capirsi bene, servizi non completi, truffe, prodotti diversi da quelli visti in fotografia e così via dicendo, ma il web è molto comodo e, in più, permette di scegliere un prodotto o qualunque cosa serva, comodamente seduti in poltrona.
Questo evita stressanti code nel traffico, parcheggi che non si trovano e stancanti passeggiate alla ricerca disperata di qualcosa che, puntualmente, non si scorge. Il pc, invece, fornice ampia scelta, ma le attenzioni in merito non sono mai troppe.
La scelta è ampia e va dai viaggi, ai biglietti fino agli.."[...] 

Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Il social network come ufficio di collocamento."

I direttori del personale, quelli che decidono il destino di molti, vogliono saperne sempre di più. Quando si tratta di assumere qualcuno, ci pensano due volte e quasi sempre digitano sui motori di ricerca il nome e cognome di chi gli ha inviato un curriculum. Vogliono trovare quante più tracce possibili. Vogliono scoprire quello che, durante un colloquio di lavoro, non viene fuori quasi mai. Come innamorati irrequieti, cercano in rete qualcosa che possa colmare il vuoto che gli sembra sempre di provare.

Nei primi mesi di quest'anno, sette imprese su dieci hanno cercato sul web informazioni su chi ha presentato una candidatura. "Tutte le informazioni che si possono trovare su Internet - dice Giorgio Aravecchia, direttore di gruppo delle risorse umane della Panini Spa, l'impresa produttrice di figurine - sono utili per riuscire a individuare meglio la personalità della professionista che ci si trova davanti. Quando uno fa il colloquio c'è sempre un po' di marketing reciproco. La società dà prevalenza agli aspetti positivi della figura..."[...] 



Leggi tutto



Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Se avete una grande idea...mettetela in Rete."

"C'era una volta chi aveva una grande idea, il sogno di una vita, un progetto su cui avrebbe scommesso anche la mamma, ma nessun mezzo a disposizione per realizzarlo. Oggi c'è Internet e ci sono i social network. E una cosa che si chiama crowdfunding, ovvero finanziamento dal basso, di massa, che punta sull'enorme potenziale di amici e contatti in rete e sfrutta Internet come bacino per la raccolta di fondi.

Idea amatoriale? Mica tanto: col crowdfunding il Louvre ha comprato un quadro di Cranach, Le Tre Grazie, a forza di singoli contributi, da un minimo di un euro a donazioni ben più consistenti, il museo parigino è riuscito a mettere insieme in un mese un milione di euro, la cifra che mancava per poter aggiungere alla sua collezione la preziosa tela. Tous mécènes, tutti mecenati: questo il nome della campagna che ha permesso di raggiungere l'obiettivo grazie alla massa critica della rete e che distilla perfettamente l'essenza del fenomeno. Con le microdonazioni, poi, Barack Obama, molto attento al web 2.0, su internet ha raccolto 500 milioni di dollari per la sua campagna elettorale, un caso che ha fatto scuola.  

L'idea del crowdfunding è semplice..."[...] 


Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"I vantaggi dell' e-commerce."

"La realizzazione di siti e-commerce aiuta i vari business a diffondere i loro prodotti e servizi molto più lontano rispetto al limitato mercato locale ed estende la visibilità ad un mercato pressoché globale. Avere uno o più siti e-commerce può essere una delle scelte più redditizie che il proprietario di un’azienda possa effettuare. Col giusto sito e-commerce una persona può trasformare delle sporadiche vendite in enormi profitti.


Costruire un brand online non solo aumenta i guadagni ma è un elemento che tutti i piccoli e grandi proprietari delle più svariate tipologie di attività dovrebbero prendere in considerazione. I siti e-commerce ben costruiti ti danno l’abilità di promuovere nuovi prodotti, attrarre più clienti e di rendere tutto il processo della compravendita online veloce e sicuro. I siti e-commerce sono facili da mantenere ed aiutano a..."[...] 


Leggi tutto


Ufficio Stampa
Cesare Paris

"Il SEO per migliorare il tuo posizionamento."

A cosa serve il SEO?

"Ottenere un migliore posizionamento nei motori di ricerca può aiutare la produttività del tuo business a crescere esponenzialmente. Molte persone vanno su internet per cercare informazioni riguardo qualcosa o comunque per fare una sorta di ricerca. Quelle stesse persone cercano le informazioni di cui hanno bisogno andando sempre meno a fondo nei meandri del motore di ricerca al quale si affidano.

Attraverso l’avvento dei suggerimenti di ricerca di Google e del suo Instant Preview gli utenti stanno ottenendo le informazioni di cui hanno bisogno nella prima pagina del motore di ricerca. Quindi se la tua compagnia finisce nella decima pagina o ancora più in basso stai pur sicuro che nessuno la cliccherà, nessuno la vedrà e la tua produttività farà acqua da tutte le parti." [...]

Leggi tutto
http://www.bestinweb.it/posizionamento-siti/il-seo-per-migliorare-il-posizionamento/